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La duplicazione del precetto è abusivo frazionamento del credito

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 33443 del 14 novembre 2022, ha stabilito che integra abusivo frazionamento del credito il contegno del creditore esecutante, il quale – dopo avere intimato al debitore esecutato, con un primo atto di precetto, il pagamento delle spese legali liquidate per il giudizio di appello conclusosi con la conferma […]

Quando una società in liquidazione può dirsi insolvente

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 30435/2022 ha ribadito un suo consolidato orientamento, per cui laddove la società sia sciolta e in liquidazione rileva, per affermare o meno lo stato di insolvenza, unicamente la dimensione patrimoniale, e quindi sarà possibile affermarlo se ed in quanto il passivo sia superiore all’attivo, dovendosi peraltro tener conto, al […]

Inammissibile la domanda da perdita di chance se non è indicato l’evento incerto

La Corte di Cassazione, con ordinanza 7 novembre 2022 n. 32639, ha stabilito che la domanda di risarcimento del danno da perdita di chance (che è diversa da quella di risarcimento del mancato raggiungimento del risultato sperato) deve considerarsi non proposta se l’illecito prefigurato, sul piano strutturale, non è costituito da un nesso causale certo […]

Acquisto di bond argentini valido se il cliente è stato avvisato della loro rischiosità

La Corte di Cassazione civile, con ordinanza n. 29616/2022, è tornata sulla questione dell’inadeguatezza dell’investimento, sugli obblighi informativi gravanti sull’intermediario e sul relativo riparto dell’onere probatorio ed ha ribadito che  è valido l’acquisto di bond argentini se il cliente è stato regolarmente avvisato della rischiosità che comportava l’investimento.

Crac finanziari: ricorso inammissibile senza l’identificazione dei singoli danneggiati

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 30734 del 19 ottobre 2022, ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da diversi investitori perché totalmente carente nel distinguere le differenti posizioni dei ricorrenti. Con tale sentenza viene affermato un nuovo principio di diritto, il quale chiarisce come nella redazione del ricorso sia necessaria la specifica indicazione dei soggetti ai […]

Fallimento: la decisione sulla sospensione della vendita spetta al curatore

Il Tribunale di Brindisi, con decreto del 15 settembre 2022, ha ribadito che l’art. 107, comma 4, l.fall. consente al curatore di sospendere la vendita ove pervenga offerta irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo offerto. Il potere di sospensione concesso al curatore ha natura discrezionale e può […]

Fideiussione: nulla la clausola di deroga all’art. 1957 c.c. e garante liberato

Il Tribunale di Torino, con  sentenza del 7 ottobre 2022 n. 3897, ha stabilito che in ipotesi di fideiussione, la mancata attivazione positiva del creditore nei confronti dell’obbligato principale nel termine di sei mesi di cui all’art. 1957 c.c., comporta la decadenza da ogni azione nei confronti del fideiussore, che si intende così liberato.  Viene infatti […]

Mutui: l’indicatore sintetico di costo è un parametro esterno al contratto

La Corte di Cassazione, con ordinanza del 9 settembre 2022 n. 26585, ha stabilito che l’indicatore sintetico di costo (ISC) è un parametro esterno al contratto, sostanzialmente coincidente con il TAEG ed avente una funzione puramente informativa per il cliente della banca, in ordine alla cui violazione la legge non contempla alcuna sanzione di nullità.