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Cassazione prende posizione contro l'abuso dei concordati preventivi

Cassazione prende posizione contro l’abuso dei concordati preventivi

Cassazione prende posizione contro l’abuso dei concordati preventivi. In un recente verdetto, la Cassazione ha chiarito una questione importante riguardante l’uso dei concordati preventivi, strumenti pensati per aiutare le aziende in difficoltà finanziaria. Scopriamo insieme il dettaglio della decisione e cosa significa per le imprese. La Cassazione ha emesso l’ordinanza n. 10652/2024, focalizzandosi su una pratica che sta diventando troppo comune: l’abuso del concordato preventivo. Nel caso specifico, una società ha fatto richiesta per un concordato con riserva, ritirato la proposta, e poi ne ha fatta un’altra sfruttando anche normative speciali introdotte durante la pandemia. Questo comportamento è stato giudicato inammissibile dalla Cassazione, poiché non rispetta lo spirito con cui questi strumenti sono stati creati: aiutare le imprese a risolvere crisi genuine, non a ritardare inevitabili risoluzioni legali o finanziarie.

La sentenza

Questa sentenza ribadisce l’importanza di utilizzare i processi legali come previsto e non come scappatoie. Se la tua azienda sta considerando un concordato preventivo, è vitale procedere con trasparenza e onestà. Per assistenza e orientamento su come navigare queste acque complesse, non esitare a contattarci.

Cassazione prende posizione contro l’abuso dei concordati preventivi.

In un contesto dove una società ha presentato ripetute domande di concordato preventivo con riserva, utilizzando persino disposizioni emergenziali pandemiche per ottenere condizioni più favorevoli, la Suprema Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo cui l’abuso del concordato preventivo è inammissibile. Tale abuso si verifica quando il debito è impiegato per scopi diversi da quelli per cui è stato concepito. Deviando così dalle finalità di salvaguardia dell’azienda in crisi e della collettività dei creditori.

Per le società in crisi, l’assistenza di esperti legali è essenziale. Avere una consulenza legale qualificata può determinare la differenza tra superare con successo le difficoltà finanziarie o affrontare azioni legali per uso improprio degli strumenti concordatari.

 

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