L’assegno di divorzio è dovuto anche se l’ex convive con un altro

La Corte di Cassazione civile, sez. VI, con ordinanza n. 32847/22, ha ribadito il principio che l’instaurazione, da parte dell’ex coniuge, di una stabile convivenza di fatto giudizialmente accertata, incide sul diritto al riconoscimento dell’assegno di divorzio o sulla sua revisione, nonché sulla quantificazione del suo ammontare, in virtù del progetto di vita intrapreso con […]
Il mutuo finalizzato all’acquisto dell’azienda non è ammesso al passivo

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 31313/2022, si è pronunciata sull’inapplicabilità della disciplina del fenomeno successorio (di cui all’art. 2558 e all’art. 2560 c.c.) al debito derivante dal contratto di mutuo stipulato per l’acquisizione dell’azienda, poi ceduta e successivamente fallita, giungendo alla conclusione che il creditore non può essere ammesso al passivo sulla base delle norme […]
Opposizioni esecutive: il terzo pignorato è litisconsorte necessario

La Corte di Cassazione, con sentenza 27 ottobre 2022 n. 31850, in tema di espropriazione presso terzi ha confermato che nei giudizi di opposizione esecutiva si configura sempre litisconsorzio necessario fra il creditore, il debitore diretto ed il terzo pignorato.
La duplicazione del precetto è abusivo frazionamento del credito

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 33443 del 14 novembre 2022, ha stabilito che integra abusivo frazionamento del credito il contegno del creditore esecutante, il quale – dopo avere intimato al debitore esecutato, con un primo atto di precetto, il pagamento delle spese legali liquidate per il giudizio di appello conclusosi con la conferma […]
Quando una società in liquidazione può dirsi insolvente

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 30435/2022 ha ribadito un suo consolidato orientamento, per cui laddove la società sia sciolta e in liquidazione rileva, per affermare o meno lo stato di insolvenza, unicamente la dimensione patrimoniale, e quindi sarà possibile affermarlo se ed in quanto il passivo sia superiore all’attivo, dovendosi peraltro tener conto, al […]
Revoca del fallimento: è il giudice che deve accertare a chi imputare le spese di procedura

La Corte di Cassazione civile, con ordinanza n. 32533/2022, ha stabilito che in caso di revoca della dichiarazione di fallimento, la Corte d’Appello (o anche la Corte di Cassazione, se non siano necessari ulteriori accertamenti in fatti) accerta se l’apertura della procedura è imputabile al creditore o al debitore e, dunque, se le spese della […]
Liquidazione controllata: crediti futuri cedibili ma in caso di esdebitazione l’attività si arresta

Il Tribunale di Bologna, con sentenza del 27 settembre 2022, ha stabilito che qualora il debitore ottenga l’esdebitazione, riconoscibile dopo tre anni dalla apertura della procedura, non sarà più possibile l’apprensione di quote di reddito in quanto la prosecuzione dell’attività liquidatoria è limitata ai beni già presenti nel patrimonio del debitore in quel momento.
Inammissibile la domanda da perdita di chance se non è indicato l’evento incerto

La Corte di Cassazione, con ordinanza 7 novembre 2022 n. 32639, ha stabilito che la domanda di risarcimento del danno da perdita di chance (che è diversa da quella di risarcimento del mancato raggiungimento del risultato sperato) deve considerarsi non proposta se l’illecito prefigurato, sul piano strutturale, non è costituito da un nesso causale certo […]
Acquisto di bond argentini valido se il cliente è stato avvisato della loro rischiosità

La Corte di Cassazione civile, con ordinanza n. 29616/2022, è tornata sulla questione dell’inadeguatezza dell’investimento, sugli obblighi informativi gravanti sull’intermediario e sul relativo riparto dell’onere probatorio ed ha ribadito che è valido l’acquisto di bond argentini se il cliente è stato regolarmente avvisato della rischiosità che comportava l’investimento.
Crac finanziari: ricorso inammissibile senza l’identificazione dei singoli danneggiati

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 30734 del 19 ottobre 2022, ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da diversi investitori perché totalmente carente nel distinguere le differenti posizioni dei ricorrenti. Con tale sentenza viene affermato un nuovo principio di diritto, il quale chiarisce come nella redazione del ricorso sia necessaria la specifica indicazione dei soggetti ai […]
Fallimento: la decisione sulla sospensione della vendita spetta al curatore

Il Tribunale di Brindisi, con decreto del 15 settembre 2022, ha ribadito che l’art. 107, comma 4, l.fall. consente al curatore di sospendere la vendita ove pervenga offerta irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo offerto. Il potere di sospensione concesso al curatore ha natura discrezionale e può […]
Fideiussione: nulla la clausola di deroga all’art. 1957 c.c. e garante liberato

Il Tribunale di Torino, con sentenza del 7 ottobre 2022 n. 3897, ha stabilito che in ipotesi di fideiussione, la mancata attivazione positiva del creditore nei confronti dell’obbligato principale nel termine di sei mesi di cui all’art. 1957 c.c., comporta la decadenza da ogni azione nei confronti del fideiussore, che si intende così liberato. Viene infatti […]