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Danno da emotrasfusioni: capire la prescrizione

Danno da emotrasfusioni: capire la prescrizione

Danno da emotrasfusioni: capire la prescrizione. Oggi entriamo in un settore davvero molto delicato, quello della salute. Parliamo di una sentenza che potrebbe  rappresentare un importante punto di riferimento per chi affronta contenziosi in materia di responsabilità medica. Stabilisce un equilibrio tra l’esigenza di certezza del diritto e la necessità di garantire la tutela dei diritti delle vittime. Non è sufficiente infatti, secondo la Corte, considerare esclusivamente il fatto materiale del decesso del soggetto danneggiato.

La Cassazione, con la sentenza n. 31029/2024, ha infatti chiarito come valutare la prescrizione per i danni causati da emotrasfusioni di sangue infetto. Per la Corte, il termine decennale di prescrizione non decorre dalla data del decesso del paziente, ma dal momento in cui si scopre la malattia e la sua connessione con la trasfusione. Questo chiarimento offre davvero un’importante tutela per chi si trova in situazioni simili.

Danno da emotrasfusioni: capire la prescrizione

Il caso in questione riguardava i familiari di un uomo deceduto dopo trasfusioni infette. La richiesta di risarcimento era stata accolta in primo grado, ma con un errore: il termine di prescrizione era stato calcolato dalla data del decesso. La Cassazione ha sottolineato che la prescrizione deve iniziare dalla consapevolezza della malattia e della sua origine. Questo criterio garantisce un tempo adeguato per agire legalmente, evitando che i familiari perdano il diritto al risarcimento a causa di ritardi inevitabili nella scoperta della causa della malattia.

Per chi ha subito un danno da emotrasfusioni, questa sentenza offre indicazioni utili. Il termine di prescrizione non è univoco e dipende dalle specifiche circostanze del caso. Se ritieni di avere diritto a un risarcimento, è importante muoversi in modo tempestivo e con il supporto di esperti.

Con gli avvocati di Sdebito, puoi ricevere assistenza per capire i tuoi diritti e agire per ottenere il risarcimento che ti spetta. Contattaci per una consulenza su misura.

 

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