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Investimenti rischiosi: la banca deve informarti su tutte le alternative

Concordato: serve almeno il 20% ai creditori

Concordato: serve almeno il 20% ai creditori

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 21336 del 30 luglio 2024, ha stabilito che per accedere al concordato preventivo, escluso quello in continuità, l’azienda deve garantire almeno il 20% del credito ai creditori chirografari. Questa percentuale, come sottolineato dalla Cassazione, deve essere definita in modo rigoroso sulla base dell’elenco nominativo dei creditori e deve essere corredata da una coerente e specifica “assicurazione” del pagamento. Pur trattandosi di una stima prognostica, la percentuale del 20% deve essere riferita con un grado di certezza sufficiente, tale da garantire il rispetto della normativa concordataria e, conseguentemente, la validità del piano presentato.

I creditori chirografari sono quei creditori che non hanno alcuna garanzia specifica, come un pegno o un’ipoteca, sui beni del debitore per assicurarsi il pagamento del loro credito. A differenza dei creditori privilegiati (che hanno un diritto di prelazione sui beni del debitore in caso di insolvenza), i creditori chirografari non hanno nessuna priorità e vengono soddisfatti solo dopo che sono stati pagati i creditori privilegiati.

Concordato: serve almeno il 20% ai creditori

In un contesto di fallimento o concordato, questo significa che i creditori chirografari spesso ricevono solo una parte del loro credito, o in alcuni casi, nulla, a seconda di quanto rimane disponibile dopo aver soddisfatto i creditori con garanzie.

Senza rispettare questa percentuale minima, il tribunale potrebbe non approvare la proposta di concordato. Perciò, se un’azienda vuole evitare il fallimento e proporre un concordato preventivo, deve assicurarsi di avere una visione chiara della propria situazione finanziaria e di garantire una parte minima del pagamento ai creditori.

In casi come questi, rivolgersi a esperti è fondamentale. Sdebito può aiutarti a comprendere meglio le regole e a preparare un piano che abbia reali possibilità di successo.

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